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mercoledì 16 febbraio 2011

Il regno di Berlusconi sta giungendo al capolinea? I pensieri di "Leggi Diverse"


Ad Aprile 2011 prenderà il via uno dei processi più importanti della storia italiana. I risvolti sulla vicenda Berlusconi-Ruby sono molteplici: politici, economici, sociologici, antropologici.
Il destino di un'intera nazione - che per anni è stato legato a doppio filo con quello dell'attuale Premier - potrebbe variare al termine di questo procedimento penale. Tutti i cittadini stanchi e delusi, intravedono improvvisamente una luce in fondo al tunnel.
È forse la fine delle tragicomiche vicende legate a Berlusconi di cui veniamo ormai quotidianamente a conoscenza? Con l'eventuale fine del regno di Silvio da Arcore, anche il prestigio italiano all'estero è destinato a risalire? Il pozzo senza fondo scavato dal berlusconismo è profondissimo; eppure la speranza cresce di ora in ora.



Concussione e Prostituzione minorile. Parole che associate a Silvio Berlusconi fanno tremare il PdL e il suo presidente. Le fondamenta della politica italiana sono state smosse.
Sta a noi cittadini fare in modo che l'eco mediatico non si plachi, specialmente fuori dal Bel Paese: tutti devono sapere che gli italiani sono stufi di Berlusconi. Tutti abbiamo fame di voltare pagina.

2 commenti:

  1. Ebbene sì..anche la sottoscritta Tetris è d'accordo..nell'aria c'è speranza, dopo la partecipazione massiccia e inaspettata alla catena di manifestazioni nazionali contro la mercificazione del corpo che Silvio Berlusconi sta mostrando a tutti noi italiani, indipendentemente dalle idee politiche!
    Ma mi chiedo: la giustizia italiana saprà farsi valere? Avrà voce in capitolo o come in tutti questi anni verrà accantonata o zittita in favore del potere del Premier e del suo "popolino"?
    Siamo tutti un po' scettici ormai, ne abbiamo viste troppe impunite, ci sentiamo presi in giro dalla politica italiana e ancor peggio da tutto il mondo.
    L'Italia è stata letteralmente privata di tutte le qualità evidenti che possedeva e che, secondo me, possiede ancora, ma sono attualmente sotterrate da squallore e tante, troppe, parole!
    Nonostante questo, non possiamo far altro che crederci, attivarci e sperare!
    Ad meliora, we can!
    T.

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  2. "Il pozzo senza fondo scavato dal berlusconismo è profondissimo; eppure la speranza cresce di ora in ora".
    Io non posso che essere d'accordo con te e voglio riprendere da queste tue parole.
    Il problema credo non sia la fame o la voglia di voltar pagina. Il berlusconismo é un epoca ormai finita e come ha detto ieri Bocchino a Ballarò "Domani, tra un anno o tra due (fine legislatura) il Berlusconismo si é consumato". Il problema ora é sollevare l'Italia da questo pozzo senza fondo in cui é sprofondata. La cosa ancor più imbarazzante é non avere un'Opposizione "valida" in questo momento di crisi. Federalismo, immigrazione, disoccupazione, debito pubblico, cultura ridotta all'osso e criminalità organizzata che si é appropriata in modo capillare dell'intero paese. Io mi auguro arriverà un "Angelo dell'Apocalisse" a sollevarci da tutto questo, ma poi sotto sotto credo più a Beppe Grillo quando dice: "Ragazzi, o fate la Rivoluzione, o ve ne andate da questo Paese". Magari l'effetto di una Rivoluzione può essere interpretato anche come un impegno civile da parte di tutti noi. Basterebbe già spegnere la tv su certi canali e studiare un pò di storia, per non commettere gli stessi errori del passato.
    Ma comunque sperare non costa nulla
    E per ora aspettiamo tutti il 6aprile.

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